Grande interesse per la fabbrica intelligente

Grande successo per l’evento “La Fabbrica Intelligente: il modello cluster dalle Marche all’Europa” tenutosi ieri mattina presso l’azienda Eurosuole di Civitanova Marche organizzato dal Cluster Marche Manufacturing.

Tra i temi trattati la fabbrica intelligente e la manifattura 4.0, leve fondamentali per garantire una crescita del tessuto industriale marchigiano formato per la maggior parte da piccole e medie imprese.

I lavori si sono aperti con i saluti di benvenuto di Germano Ercoli, presidente dell’azienda ospitante e a seguire l’Assessora della Regione Marche Manuela Bora che, in rappresentanza del Presidente Ceriscioli, ha sottolineato come i Cluster rappresentino una fondamentale sinergia tra imprese, università ed enti di ricerca proiettati verso l’Europa. Promessa della Regione quella di continuare a supportare il progetto.

Si prosegue con i saluti dei Rettori delle università presenti. Sauro Longhi dell’Università Politenica delle Marche sottolinea l’importanza del territorio che valorizza e diffonde conoscenza e Flavio Corradini dell’Università degli Studi di Camerino ribadisce l’importanza del dialogo tra tutti i soggetti locali.

Rosaria Ercoli, presidente del Cluster Marche Manufacturing, ringrazia i presenti per la partecipazione e auspica altrettanta collaborazione e successo per i progetti futuri.

Apre i lavori il dott. Paolo Martino, consulente Frost&Sullivan, che presenta i mega-trend del settore manifatturiero, ovvero quelle forze globali e trasformative che hanno impatto di vasta portata su imprese, società, economia e vite personali. Tra i più interessanti la connettività, l’intelligenza artificiale, la sostenibilità e l’innovazione a impatto zero.

Segue l’intervento della direttrice del cluster, Ing. Daniela Sani, che sottolinea il concetto di verticalità dei cluster, quali aggregatori di idee elaborate e discusse insieme ai soci  con l’obiettivo di fare massa critica e portarle contesti più ampi: regionali, nazionali ed europei.

Dal 2013 ad oggi il cluster è riuscito ad aggregare circa 50 soggetti, maggiormente imprese, ed ottenere i primi risultati in termini di progettazione europea con 3 progetti approvati, altri 3 in valutazione e 5 in fase di elaborazione. Cavallo di battaglia un servizio di newsletter personalizzata riservata ai soci che fornisce in tempo reale informazioni su opportunità, eventi ed iniziative a livello regionale, nazionale ed europeo.

Dopo una breve pausa i lavori continuano nella tavola rotonda moderata dal vice direttore de Il Sole 24 ore Alessandro Plateroti. Diverse le testimonianze degli esperti chiamati ad intervenire tra cui Carmine Marzano della Commissione Europea, Leda Bologni di Aster, Gianluigi Viscardi del cluster nazionale Fabbrica Intellgente e infine Fabrizio Pierini di HSD, uno dei soci fondatori del cluster.

Filo conduttore del dibattito l’importanza delle collaborazioni pubblico-private, testimoniate dai presenti con esperienze dirette. Importante fattore di successo se si vuole portare avanti obiettivi comuni e partecipare attivamente a tutte le opportunità che da qui in avanti verranno proposte, a partire dalla nuova piattaforma europea sul tema manifatturiero, così come i prossimi bandi nazionali e regionali.